La consulta ha funzioni propositive e di supporto, tenuto conto degli indirizzi del patto locale di sicurezza integrato, in materia di sicurezza pubblica urbana e del cittadino.
Spetta alla Consulta della Sicurezza:
a) socialità e relazioni: promuovere percorsi partecipativi e di coinvolgimento diretto della cittadinanza e azioni di mediazione dei conflitti;
b) devianza e vandalismo: promuovere e diffondere una cultura della legalità, promuovere percorsi di responsabilizzazione dei giovani e azioni a sostegno agli anziani vittime di paure e/o di reati;
c) spazi pubblici: promuovere interventi volti a migliorare la fruibilità in sicurezza degli spazi all’aperto;
d) collaborazione: promuovere progetti atti a consolidare le reti di controllo e di prevenzione.
In particolare, la Consulta ha il compito di:
e) contribuire alla programmazione annuale degli interventi in materia di sicurezza, in particolare proponendo miglioramenti al Patto locale di sicurezza integrata riportando anche un primo monitoraggio dei risultati;
f) proporre azioni per la promozione e la sensibilizzazione civica concernente la sicurezza della persona, del territorio e della viabilità;
g) portare all’attenzione dell’assessorato competente eventuali fenomeni che possono destare preoccupazione a livello sociale generale;
h) proporre e promuovere programmi di collaborazione tra Enti ed Istituzioni attraverso lo scambio di esperienze nei diversi ambiti di intervento che riguardano le competenze della Consulta.